giovedì 22 marzo 2012

The One Where I Start Over

Dopo un lungo periodo di silenzio rieccomi a importunarvi con le opinioni che nessuno mi ha chiesto, ma dato che ultimamente mi sento generosa (e lo sanno tutti che essere generosi fa dimagrire più in fretta) ve le dò lo stesso. Fate conto che abbia baciato e abbracciato tutti (che poi, tutti chi?) e passiamo alle cose serie.

Sono tornata a far parte del mondo universitario dopo un periodo che potremmo definire "di profonda riflessione", perchè dire "non sapevo più cosa ca**o volevo fare" suona veramente male e non si confà ad una signorina, e sono rimasta abbagliata dall'abbigliamento delle mie colleghe studentesse. Quando dico 'abbagliata' in realtà voglio dire 'colpita da un attacco fulminante di congiuntivite', perchè sono stati commessi crimini che nemmeno i detenuti di Alcatraz potrebbero eguagliare: capelli che non hanno mai conosciuto la dolce carezza di una spazzola, vestiti che sembravano passati dall'apparato digerente di svariati mammiferi prima di essere indossati e un generale senso di sciatteria che nemmeno i barboni che si vestono con le cose della Caritas (spero non si offendano i barboni o la Caritas). Colleghe carissime,capisco che il tempo da dedicare a noi stesse possa scarseggiare perchè siamo troppo occupate a mangiare come maiali vietnamiti a causa dello stress da esame (mica a studiare,quello fa tanto plebe) ma almeno cinque/dieci minuti prendeteveli e approfittatene per rendervi presentabili, basterebbe veramente poco e ve lo dimostro compilando una lista di cose da tenere a mente, che ovviamente consulterete come la Bibbia (no, non Vogue, l'altra) da oggi in poi:

1. Il color blocking, l'accostamento di due o più colori molto accesi, è una delle cose più belle che ci siano e non vi permetto di sputarci sopra presentandovi a lezione pensando di fare le alternative ma finendo per assomigliare ad un rigurgito di Rainbow cocktail. Evitate dunque di indossare più di tre colori forti in grande quantità (esempio: maglia verde, pantaloni fucsia, scarpe rosse, sciarpa arancione e maglione turchese) altrimenti vi vengo a cercare e vi tratto male la nonna;

2. Abitare lontano dalla facoltà e doversi svegliare presto la mattina per non perdere il treno sono cose fastidiose, ma c'è di peggio: presentarsi a lezione con un viso che ignora l'esistenza dei prodotti cosmetici. Ora, va bene che ognuno è libero di fare quel che vuole e che all'università non si va per far vedere che siamo delle make up artists provette che Clio Zammatteo in confronto è 'na pizzettara, ma ricordatevi sempre che le lezioni sono un'ottima occasione per socializzare e se siete possedute dalle occhiaie, dai brufoli e dai punti neri la gente nun ve se fila, o quantomeno ci pensa due volte prima di avvicinarsi a voi. Se non avete dimestichezza con i trucchi non vi scoraggiate, prossimamente parlerò anche di come potersi truccare senza avere in volto chili di fondotinta che per rimuoverli serve la piccozza. Esistono inoltre migliaia di siti e video su YouTube pronti a venire in soccorso anche alla più disperata delle poracce che vedendo un piegaciglia di Shu Uemura chiama il 118 per precauzione. Quindi non trovate scuse e fate qualcosa per quelle maschere tribali che avete al posto della faccia, da brave;

3. Si sa, un profumo dice molto della donna che lo indossa. Per esempio che ha appena fatto una guerra con i gavettoni pieni di Chanel n°5, che può sembrare una cosa chic ma in realtà mi fa pensare che fate parte della corte di Luigi XVI e nascondete sotto litri di profumo il fatto che non vi lavate dal giorno del battesimo. Invece di dilapidare lo stipendio di mamma e babbo in boccette di Miss Dior e Flora di Gucci, i soldi che risparmiate usateli per bagnoschiuma e deodorante e vedrete che le persone non vi si avvicineranno più indossando una maschera antigas;

4. Dulcis in fundo, un consiglio anche per i maschietti che altrimenti si sentono esclusi leggendo il blog (si, va beh): se mi mettete in condizione di domandarmi se l'odore che emanate è Eau de Cannabis oppure semplice profumo andato a male, evitate di tentare l'approccio perchè ho aggredito psicologicamente le persone per molto meno.

Per oggi non ho altri consigli da dispensare, ma sicuramente le persone troveranno nuovi modi per farmi rimpiangere i tempi in cui potevi prendere a secchiate di pesce marcio chi usciva di casa senza prima essersi guardato allo specchio almeno due volte. Ah,non c'è mai stata questa usanza? Non è mai troppo tardi per iniziare.

                                                                                                                                                        -S